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Carl Verheyen

Carl Verheyen è una presenza importante nel mondo della chitarra. Nato il 3 Aprile 1954, è cresciuto a Pasadena, nel sud della California, dove ha iniziato uno studio permanente dello strumento all'età di 10 anni. Anche nella sua prima adolescenza Carl praticava la chitarra ogni giorno, una tradizione che continua ancora oggi. Quattro o cinque gruppi rock più avanti, decise di proseguire la sua educazione musicale al Berklee College of Music di Boston. Anche se la sua formazione formale doveva durare meno di un anno, l'esperienza si è rivelata inestimabile, ampliando le influenze musicali di Carl e introducendolo alla musica jazz, blues, classica e country.

Mentre viveva vicino all’Università del Massachusetts, Carl ha avuto l’opportunità di lavorare con l’innovativo batterista jazz Max Roach. Dopo un breve assaggio della vita di strada, è tornato nella zona di Los Angeles e ha iniziato a guidare il suo gruppo, che comprendeva i bassisti John Patitucci e Dave Marotta e i batteristi Chad Wackerman e John Ferraro.
All’inizio degli anni ’80, Carl era anche un sideman in molti gruppi, tra cui la Victor Feldman Generation Band e il gruppo del tastierista Dan Siegel. Ha suonato in cinque dei dischi di Siegel ed è stato il collaboratore più prolifico alla scrittura dei primi tre dischi di Richard Elliott (specialmente “Trolltown”, che contiene cinque delle canzoni di Carl, e “Initial Approach” che contiene la hit scritta da Verheyen “Gretchen’s Theme”). Ha anche lavorato dal vivo con il sassofonista per cinque anni. Carl ha suonato la seconda chitarra in un gruppo guidato da Robben Ford, e all’inizio della sua carriera in studio ha registrato con Stanley Clarke, Dave Grusin e Little Richard. Ben presto fu chiamato a lavorare su molti dischi pop tra cui il debutto multi-platino di Tiffany. Si è esibito dal vivo con i sassofonisti jazz Joe Farrell e Ronnie Laws e negli anni ha lavorato con i cantanti Carl Anderson, Christina Aguilera, Melissa Manchester, Leanne Rimes, Michael Damian e Eagle Glenn Frey. Ha suonato al Tonight Show con gli artisti country Tom Wopat e Shelby Lynn, e ha registrato la colonna sonora di un film con Dolly Parton e alcuni dischi con Cher.
Nel 1985, Carl divenne chitarrista solista per il gruppo rock britannico Supertramp, in sostituzione del chitarrista uscente Roger Hodgson. La band ha suonato concerti negli stadi in tutti gli Stati Uniti e in Canada. Nel 1986 il gruppo fece un tour in Europa, vendendo enormi arene in otto paesi. Questo tour si è concluso con un’esibizione di comando per il principe Carlo e la defunta principessa Diana alla Royal Albert Hall di Londra.
Dopo quei tour, Carl è scivolato nell’invidiabile posizione di essere uno dei primi chitarristi in studio di Los Angeles. Ha suonato in oltre 200 diversi programmi televisivi fin dai tempi di “Happy Days” e “Laverne and Shirley” e tra cui “Cheers”, “Suddenly Susan” e “L.A. Legge. “Presto la collezione di CD di Carl divenne piena delle colonne sonore dei film che stava facendo come” Stand and Deliver “,” Moscow on the Hudson “,” LA Story “,” Dusk ’til Dawn “,” Mr. Wrong “e la colonna sonora vincitrice dell’Oscar ” The Milagro Beanfield Wars “. A causa della natura anonima del lavoro in studio, non passa giorno in cui non ascolti Carl in una cosa o nell’altra: al cinema, in TV o alla radio.
Ma il solo lavoro in studio non era abbastanza per questo solista artistico. Nel 1988 Carl pubblicò il suo primo album intitolato “No Borders”, con Dave Marotta e John Ferraro. Negli anni ha ottenuto lo status di “cult classic” e continua a vendere in modo consistente, in parte grazie alla collaborazione unica con il chitarrista Allan Holdsworth. Nel gennaio del 1992, la registrazione di Carl dello spettacolo pirotecnico di chitarra di “The Big Shuffle” è stata inclusa in una compilation intitolata “Guitar on the Edge”. Questa registrazione “underground” del nuovo talento più eccitante alla fine ha guadagnato lo status di cult. Successivamente sono state rilasciate altre due edizioni (volumi 3 e 5) contenenti alcune delle esibizioni dal vivo contrabbandate di Carl.
Nel 1992 a Carl è stato chiesto di realizzare un video per REH/Warner Bros. Intitolato “Intervallic Rock Guitar”, questo manuale didattico avanzato ha visto i chitarristi lavorare sulle idee e le tecniche di Carl per molti anni. All’inizio del 1993 una società innovativa di interfaccia educativa computer-chitarra chiamata G-Vox commissionò a Carl di scrivere tre biblioteche interattive insieme a Steve Morse e Adrian Legg. Disponibili dalla primavera del 1993, queste lezioni interattive di chitarra per computer hanno fornito una visione più approfondita dello stile Verheyen.
Nel maggio del 1994, il secondo CD di Carl, “Garage Sale”, è stato rilasciato con recensioni molto positive e consensi di critica. In poco tempo Carl divenne noto a livello internazionale come una voce improvvisata unica sulla scena. Le riviste di chitarra iniziarono a chiedergli di dettagliare il suo stile innovativo. Abbastanza diverso dal tipico suono di chitarra, interessa persone di tutto il mondo, dal Giappone alla Finlandia al Sud Africa. Alcuni esempi delle pubblicazioni che hanno caratterizzato interviste, profili, trascrizioni e recensioni di CD:

• Guitar Player ha pubblicato molti articoli su Carl, inclusa un’intervista di 12 pagine con 2 pagine di esempi musicali nel 1990.
• Guitar Techniques (Inghilterra …. inclusa una trascrizione della title track, un’intervista e un audio CD nel 1995, poi nel 1998 Carl ha realizzato la copertina con il suo eroe di lunga data B.B. King)
• Total Guitar (Inghilterra …incluso un CD audio)
• Guitar World
• Rhythm
• Vintage Guitar, molte recensioni e interviste nel corso degli anni.
• Gig
• Musician
• Jazztimes
• Jazziz
• Guitar & Bass (Francia)
• Fuzz (Finlandia)
• Chitarre (Italia)
• Axe (Italia) (più numeri inclusa la copertina nel novembre 2003)
• Guitar and Bass (Germania, più numeri)
• Guitar Player (Spagna)
• Young Guitar (Giappone)
• Ad Lib (Giappone)
• Guitar for the Practicing Musician (Giappone)
• Guitar (Giappone)
• Mojo (Inghilterra)
• Music (Paesi Bassi)
• Acoustic Guitar
• Living Blues
• Guitar One
• Recording
• 20th Century Guitar
• Guitar definisce Carl uno dei “10 migliori chitarristi del mondo” … Aprile 1996. Il mese successivo Carl iniziò a scrivere una rubrica mensile intitolata “Studio City”, un resoconto continuo delle sue esperienze nella scena degli studi di LA e su la strada.
• Guitar Shop, una pagina intera dei concerti dal vivo di Carl che descrive alcuni dei molti suoni che tira fuori da una Fender Stratocaster … Aprile 1995. E nel giugno 1996 un illustrativo di dodici pagine delle sue varie registrazioni e dei suoi live e la sua vasta collezione di chitarre.
• Premio “Miglior chitarrista in studio” dal sondaggio dei lettori della rivista Guitar Player.
• “Miglior chitarrista di Los Angeles” ai LA Music Awards nel 1997.

Durante la metà degli anni ’90 Carl ha continuato a lavorare costantemente negli studi di Los Angeles, suonando su dischi interessanti come “The View” di Chad Wackerman con Allan Holdsworth e Jimmy Johnson, e “Evolution” di Steve Bailey con Greg Bissonette, T. Lavitz e il cantante degli Yes Jon Anderson. Ha suonato su tre dei CD jazz più venduti del trombettista Rick Braun e “Free Zone”, un album con Alphonso Johnson, Ralph Humphrey, Larry Steelman ed Ernie Watts. Carl ha contribuito con assoli di chitarra a entrambi gli acclamati CD di Gordon Goodwin, l’ultimo con Michael Brecker e Take 6. Ha lavorato all’album della colonna sonora numero uno (classifiche di Billboard) dal film “Il corvo” e al film cupo e tagliente del 1995 “Strange Days.” Ulteriori lavori di colonna sonora hanno incluso “Il corvo 2”, “The Endless Summer II”, “Il negoziatore”, “Blow”, “High Crimes – Crimini di stato”, “Danni collaterali” e “Un duro per la legge”.
Il maggio 1996 vide l’uscita del terzo CD di Carl. Intitolato “Slang Justice”, questo progetto orientato verso il blues ha suscitato le migliori recensioni di sempre. Guitar Magazine ha scritto “‘Slang Justice’ stabilisce che Verheyen sia uno dei migliori interpreti virtuosistici blues moderni dei nostri giorni”. Questo disco segna anche la prima volta in cui la musica di Carl è disponibile in tutto il mondo, con versioni retroattive dei primi 3 CD su etichette europee e giapponesi.
Nel 1996, mentre lavorava in media da otto a dieci sessioni di registrazione a settimana, Carl trovava ancora il tempo per insegnare lezioni di chitarra (chitarrista/cantante dei CCR) a John Fogerty. Nell’autunno di quell’anno Rick Davies riunì i Supertramp e Carl fu invitato a unirsi alla leggendaria band. Hanno registrato un altro classico album intitolato “Some Things Never Change”, che è diventato disco d’oro e platino in molti paesi in tutto il mondo. Durante quel periodo Carl suonò nel disco di successo dei BeeGees chiamato “Still Waters” e fece inserire le sue canzoni nei film “I soliti sospetti” e “Apt Pupil”.
Sul fronte educativo Carl continua ad essere una presenza. Oltre alle librerie di video e G-Vox, Fender Musical Instruments gli ha commissionato di essere il musicista sullo schermo per il loro primo CD-Rom didattico dal titolo “Guitar 101”. Questo ausilio per l’apprendimento di base è stato incluso con tutte le chitarre per studenti vendute da Fender! E Carl è stato docente ospite presso le seguenti istituzioni:

• Università della California del Sud (Los Angeles… ogni anno dal 1996)
• Musician’s Institute (Los Angeles…. ogni anno dal 1988)
• Berklee College of Music (Boston… Headliner della Guitar Week, 1995)
• Duquesne University Guitar Camp (Pittsburgh… ogni anno dal 1998)
• Berklee College ‘s West Coast Music Camp (Los Angeles ….. ogni anno dal 1999)
• National Guitar Summer Workshop (Los Angeles…..1999)
• LA Music Academy (Los Angeles … .2001, ’03, ’04)
• Leeds School of Music (Yorkshire, Regno Unito … 2002)
• Hull College (Yorkshire, Regno Unito … 2002)
• Guitar Institute of London (Londra, Regno Unito… ogni anno dal 2002)
• Bath International Guitar Festival (Bath, Regno Unito… 2003)
• Music Academy International (Nancy, Francia… 2004-05)

Nel 1997 la Carl Verheyen Band iniziò il primo di molti tour all’estero, suonando per nuovi fan in tutta Europa. Subito dopo l’ultimo spettacolo a Copenaghen, Carl è volato a Parigi, in Francia, per iniziare un lungo tour mondiale con i Supertramp, suonando in 17 paesi. Quell’anno vide più tour con la CVBand alla fine dell’estate, seguito da un altro tour dei Supertramp che portò al disco “It Was the Best of Times”. Questo doppio CD live è stato registrato durante un’avventura di 5 serate alla Royal Albert Hall di Londra, 11 anni dopo esservi esibito per la prima volta con la band nel 1986.
All’inizio del 1998 Carl iniziò a registrare il suo quarto album “Slingshot”. Questo disco è stato interamente ideato e scritto durante i tempi di inattività del backstage nei vari stadi e arene del ’97 Supertramp World Tour. Seguendo la tradizione blues-rock di “Slang Justice”, l’attenzione si concentra su una chitarra seria e una voce piena di sentimento. Il risultato è una magistrale interpretazione di una forma d’arte senza tempo. Aumentato con Chad Wackerman alla batteria, il gruppo ha intrapreso un altro tour europeo nella primavera di quell’anno, suonando per far registrare il tutto esaurito in Germania, Paesi Bassi, Belgio e Danimarca. La band è stata filmata per la televisione al Festival di Leverkusen appena fuori Colonia, in Germania, e in seguito Carl è tornato in Europa per suonare al Blues and Jazz Festival a Vienna, in Austria.
Nel nuovo millennio Carl continua ad essere in prima linea nella scena chitarristica moderna, facendo tournée in Europa e negli Stati Uniti ogni anno. All’inizio del 2000 iniziarono le sessioni per il successivo disco della Carl Verheyen Band, intitolato “Atlas Overload”. Questa registrazione ha caratterizzato la touring band di Cliff Hugo (precedentemente con Ray Charles, Manhattan Transfer e Melissa Manchester) al basso e Steve DiStanislao (precedentemente con Joe Walsh e attualmente con Dave Crosby & Graham Nash e Loggins & Messina) alla batteria. Essenzialmente una registrazione dal vivo in studio, cattura l’intensa energia di un’esibizione della CVBand. Tutti i suoni sono stati creati dal trio con il minor numero di sovraincisioni o correzioni possibili. Carl si è dimostrato ancora una volta un grande cantautore e con i suoi virtuosi compagni di band, ha magistralmente tirato fuori la sfida del suonare in trio. Va notato che questa band, suonando costantemente dal 1997, raggiunge un livello Zen di telepatia musicale e le loro jam sono un evento straordinario a cui assistere dal vivo. Il livello di musicalità trascende qualsiasi casellario stilistico, con i fan del blues, del jazz e del rock che si godono ugualmente le esibizioni.
Poco dopo ha registrato “Real to Reel”, un disco strumentale con il chitarrista jazz europeo Karl Ratzer. Pubblicato nel 2002, questo CD live è diventato un cult tra i chitarristi. Pur continuando a fare tournée da tre a quattro mesi all’anno, Carl fa ancora una discreta quantità di lavoro in studio a Los Angeles e corsi di perfezionamento in varie università e negozi di musica. E tre libri scritti sull’argomento della registrazione della chitarra presentano ampiamente Carl:

• The Essential Studio Guitarist di Chris Standring.
• The Recording Guitarist di Jon Chappell.
• Studio City di Carl Verheyen … l’antologia comprende tutte le colonne della rivista Carl’s Guitar.

Nel 2001 ha iniziato a lavorare su un tipo di progetto completamente diverso, un CD solista acustico. Intitolato “Solo Guitar Improvisations”, è stato pubblicato all’inizio della primavera riscuotendo un eccezionale successo di critica. Dopo un lungo tour con la CVBand, Carl ha iniziato una serie di spettacoli acustici da solista a supporto della nuova registrazione. A settembre i Supertramp si sono riuniti di nuovo da tutto il mondo per registrare il loro miglior album da molti anni. Chiamato “Slow Motion” e pubblicato nel marzo 2002, è un altro capitolo senza tempo nella ricca eredità musicale della band.
Nel febbraio 2002 la CVBand han affrontato l’inverno inglese per il loro primo tour nel Regno Unito che ha visto Carl e Cliff riunirsi con il sassofonista e compagno di band dei Supertramp John Helliwell per l’ultimo spettacolo. Poi è arrivato il tour mondiale “One More for the Road” dei Supertramp, un’altra enorme impresa negli stadi che ha toccato 12 paesi in 6 mesi. Al suo ritorno a Los Angeles, Carl ha poi composto le musiche per un film in questo periodo chiamato “The Metro Chase”. Usando suoni techno e incorporando la chitarra acustica in stile Django Reinhardt con contrabbasso, violino, fisarmonica e batteria, la musica era l’estremo opposto del nuovo CD che la CVBand stava simultaneamente portando a termine.
Intitolato “SIX”, quest’ultima registrazione è il disco più pienamente realizzato che la band abbia mai realizzato. Con l’aiuto extra del mago della tastiera Jim Cox (Ringo Star, Aerosmith, Mark Knopfler, BB King), il suono è pieno e corposo. Ancora una volta le canzoni sono state scritte nel backstage degli stadi e delle arene durante il precedente tour dei Supertramp. All’inizio del 2003 la CVBand ha ripreso la strada, intraprendendo un tour in 8 paesi per celebrare questa nuova uscita. E nel Regno Unito Carl e la band sono stati gli headliner del Bath International Guitar Festival e hanno suonato due concerti sold out a Belfast, nell’Irlanda del Nord.
Tra i concerti con la CVBand a LA e le esibizioni da solista negli Stati Uniti, Carl ha realizzato un film motociclistico tagliente per Discovery Channel. Nel febbraio del 2004 il batterista Bernie Dresel (Brian Setzer, Andy Summers) si unì alla band mentre intraprendeva una serie di tre tour: l’Europa in primavera, il Regno Unito in estate e la costa occidentale degli Stati Uniti in autunno. Mentre era a casa a Los Angeles, Carl ha scritto e prodotto due canzoni per B.B. King e tre per Jose Feliciano per un CD a beneficio della Diabetes Foundation.
Gennaio 2005 ha visto la tanto attesa registrazione di “RUMOR MILL”, il DVD live della CVBand. Questo è stato pubblicato nel maggio 2005. E in marzo Mel Bay ha pubblicato il primo libro di istruzioni di Carl intitolato Improvvisare senza bilance. Questo pacchetto di testo e CD contiene esempi dello stile di Carl e include la filosofia alla base del suo esclusivo sviluppo della linea di improvvisazione. Le corde per chitarra firmate Carl realizzate da Thomastik-Infeld contengono le sue esclusive istruzioni di installazione della Stratocaster che consentono al chitarrista di duplicare la sua straordinaria capacità di rimanere in sintonia con un ponte mobile. E Avalon Guitars ora produce la chitarra acustica Carl Verheyen Stage Model, uno strumento a doppia spalla mancante di fascia alta specificamente progettato per le esibizioni dal vivo. Produce il suono acustico più naturale disponibile per applicazioni live.
Nel 2007 la CVB ha pubblicato “Take One Step”. Chad Wackerman e Bernie Dresel incidono entrambi la batteria con Jim Cox alle tastiere e Cliff Hugo al basso. AIX ha pubblicato il CD insieme a un DVD che mostra la band in studio e in tour.
Nel 2009, Walfredo Reyes Jr. si è unito alla CVB insieme a Dave Marotta al basso e Jim Cox alle tastiere pubblicando “Trading 8s” con sei amici chitarristi di Verheyen: Robben Ford, Albert Lee, Joe Bonamassa, Steve Morse, Rick Vito e Scott Henderson.
Nel 2013, Verheyen ha pubblicato “Mustang Run”, un disco prevalentemente strumentale con una traccia vocale, il classico “Bloody Well Right” dei Supertramp. I musicisti includevano Simon Phillips (batterista), Greg Bissonette, Chad Wackerman e Walfredo Reyes Jr. alla batteria con John Helliwell dei Supertramp e l’artista solista Bill Evans (sassofonista) al sax. Jerry Goodman suona il violino e Jimmy Johnson, Dave Marotta e Stuart Hamm condividono la registrazione del basso. I tastieristi includono Jim Cox e Mitchel Forman.
Un film intitolato “Turn It Up – A Celebration of the Electric Guitar” con Verheyen è stato rilasciato nel 2014. Poi nel 2015 Verheyen ha pubblicato un’altra registrazione acustica solista chiamata “Alone: Solo Guitar Improvisations, Volume 2”.
Nel 2016 il CVB ha aggiunto il batterista John Mader e ha registrato “The Grand Design” agli Sweetwater Studios di Fort Wayne, nell’Indiana. Stuart Hamm si unisce a Dave Marotta al basso e Chester Thompson aggiunge la batteria su una traccia. È stato realizzato un film documentario sul processo creativo e di registrazione chiamato Grand Designs: The Music of Carl Verheyen. Ha vinto il Premio Speciale della Giuria Remi al Worldfest Film Festival 2017.
Verheyen è tornato agli Sweetwater Studios per registrare Essential Blues nel 2018 con il batterista Nick D’Virgilio e il bassista Dave Martin. Il disco in studio dal vivo comprendeva anche Jim Cox ed è stato completato in due giorni. È stata la prima registrazione pubblicata anche su vinile da No Borders del 1987.
Classic Rock Magazine nel Regno Unito ha definito Verheyen “Uno dei 100 migliori chitarristi di tutti i tempi” e Guitar Magazine negli Stati Uniti lo ha definito “Uno dei 10 migliori chitarristi del mondo”.
“Essential Blues” è il diciassettesimo album pubblicato nel 2018, seguito dall’ultimo “Sundial” uscito nel 2021.

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DISCOGRAFIA

1997 – Some Things Never Change (Supertramp)
1988 – No Borders (Carl Verheyen Group)
1994 – Garage Sale
1996 – Slang Justice
1998 – Slingshot
2000 – Atlas Overload
2001 – Solo Guitar Improvisations
2001 – Real to Reel (with Karl Ratzer)
2002 – Slow Motion (Supertramp)
2003 – Six (Carl Verheyen Band)
2005 – Live in L.A. (Carl Verheyen Band)
2005 – Rumor Mill (Carl Verheyen Band)
2007 – Take One Step (Carl Verheyen Band)
2009 – Trading 8s (Carl Verheyen Band)
2011 – The Road Divides (Carl Verheyen Band)
2013 – Mustang Run
2015 – Alone: Solo Guitar Improvisations, Volume 2
2016 – The Grand Design
2018 – Essential Blues
2021 – Sundial

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