Image

Andy Timmons

Come chitarrista per la pop-metal band Danger Danger, Andy ha fatto tour mondiali aprendo per Kiss e Alice Cooper, venduto oltre un milione di dischi nel mondo e avuto due video al N.1 di MTV, oltre a una vasta discografia che include 10 dischi solisti che spaziano da dischi strumentali di chitarra, al blues, per arrivare a una raccolta di brani pop ispirati dai Beatles e da Elvis Costello.

Come sessionman, ha partecipato a due dischi del leggendario batterista Simon Phillips, un CD live con Olivia Newton-John (Andy è da diversi anni chitarrista e direttore musicale per le tournée di Olivia), due album di successo di Kip Winger, oltre a registrare per Paula Abdul, Paul Stanley, e innumerevoli jingles radiotelevisivi. Ha inoltre suonato assieme a molti dei suoi eroi come Steve Vai e Joe Satriani (come ospite regolare del G3 quando suonano a Dallas), Eric Johnson, Steve Morse, Mike Stern, Ace Frehley, Ted Nugent e Pierre Bensusan, così come alcuni dei suoi cantanti preferiti degli anni ’60’s come i Beach Boys, Lesley Gore e Kip Winger.
La carriera musicale di Andy inizia nella sua città natale di Evansville, nell’Indiana all’età di 13 anni con la sua prima band, i Taylor Bay. “Sin dall’inizio mi resi conto che avere successo con un gruppo rock era così difficile che se volevo vivere suonando la chitarra avrei fatto meglio a cercare altre situazioni. Così iniziai a leggere di chitarristi come Steve Lukather e Larry Carlton che erano principalmente turnisti e questa fu una cosa che mi attrasse, poiché amavo tantissimi stili musicali”.
La decisione di entrare nella scena dei turnisti rende Andy più determinato nell’approfondire i suoi studi musicali. Studia chitarra classica per due anni prima di trasferirsi a Miami per studiare chitarra jazz alla University of Miami (principalmente perché i Dixie Dregs, Pat Metheny e Jaco Pastorius erano stati là). In seguito si trasferisce a Dallas dove riesce ad inserirsi in una proficua scena di sessionman. La Andy Timmons Band si forma nel 1988 e acquista rapidamente un buon seguito in Texas. In quel periodo entra a far parte dei Danger Danger per il loro album d’esordio, nonché per registrare numerosi video ed iniziare ad andare in tour.
Dopo 4 anni a New York con i Danger Danger, Andy ritorna a Dallas nel 1993 per ripartire con le sessions e con la Andy Timmons Band. Il suo primo album solista, “Ear X-tacy”, esce nel 1994 incontrando l’entusiasmo della critica e nel 1997 esce “Ear X-tacy 2”. In seguito pubblica “Pawn Kings” (1997), “Orange Swirl” (1998), “The Spoken and the Unspoken” (1999), e “And-thology 1 & 2 “(2000). Nel 2001 Andy firma con la Favored Nations e pubblica il suo primo disco internazionale, “That Was Then, This is Now”, una compliation dei primi due “Ear X-tacy” e cinque brani nuovi. “Resolution” (2006) è il primo disco interamente di brani inediti pubblicato per la Favored Nations.
Lo stesso anno pubblica anche “Here Comes the Son – An Acoustic Christmas”. Nel 2011 esce “Andy Timmons Band Plays Sgt. Peppers”, un album nel quale Timmons rivisita alcune delle canzoni del famoso album dei Beatles col solo ausilio di chitarra, basso e batteria. Lo stesso anno ha contribuito alla colonna sonora del videogioco Duke Nukem Forever con la reinterpretazione di “Grabbag”, brano iconico del videogioco del 1996.
mentre nel 2016 vede la luce “Theme from a Perfect World”.
Nel 2013 entra a far parte assieme al tastierista Steve Weingart ed al bassista Ernest Tibbs della band di Simon Phillips Protocol, con cui ha pubblicato due album di genere progressive rock e fusion.
Andy è stato votato ripetutamente “Top 20 Favorite Guitarist” nella maggior parte dei sondaggi nelle riviste specializzate giapponesi, così come ha vinto il titolo di “Musician of the Year” per quattro anni di fila nel prestigioso Dallas Observer Music Awards. E’ inoltre diventato uno dei più rispettati e ricercati dimostratori della Ibanez e della Mesa Boogie, facendo clinic in ogni parte del mondo
È un chitarrista molto tecnico, con un controllo di dinamica e tecniche espressive quali bending e vibrato comune a pochi altri virtuosi e in grado di spaziare dal jazz alla bossa nova, dal country al metal, dal blues al pop rock senza tralasciare il rock strumentale e il prog rock, che rimangono i generi più frequenti dei suoi album. Per questo motivo è stato più volte chiamato a collaborare con artisti come Mike Stern, Sidney Carvalho, Martin Miller, Steve Weingart e molti altri ancora.

VIDEO

FOTO

DISCOFRAFIA

1989 – Danger Danger (Danger Danger)
1990 – Down and Dirty Live (Danger Danger)
1991 – Screw It! (Danger Danger)
1998 – Four the Hard Way (Danger Danger)
1994 – Ear X-Tacy
1995 – I Still Have the Best Name Ever
1997 – Ear X-Tacy 2
1998 – Orange Swirl
1998 – Garbo Talks (Garbo Talks)
1997 – This Conversation Seems Like a Dream (Kip Winger)
1998 – Down Incognito (Kip Winger)
1999 – The Spoken and the Unspoken
2000 – Songs from the Ocean Floor (Kip Winger)
2000 – Holy Man (Joe Lynn Turner)
2000 – High (Tony Hernando)
2000 – The Return of the Great Gildersleeves (Danger Danger)
2001 – Cockroach (Danger Danger)
2001 – And-Thology 1 & 2
2002 – That Was Then, This Is Now
2003 – Rare Cuts (Danger Danger)
2004 – Heat of Emotion (Matt Cafissi)
2006 – Resolution
2006 – Here Comes the Son - An Acoustic Christmas
2006 – Collateral Damage (Ted Poley)
2011 – Andy Timmons Band Plays Sgt. Pepper
2013 – Protocol II (Protocol)
2015 – Protocol III (Protocol)
2016 – Theme from a Perfect World

EUROPEAN

SUMMER CAMPUS